Il richiamo dell’Antitrust a brand e influencer

Il Garante ha sollecitato note marche e persone influenti a dichiarare la presenza di contenuti pubblicitari nelle proprie pubblicazioni social.

In seguito a indagini svolte sul tema dell’influencer marketing, l’Antitrust è entrata in azione inviando lettere a una serie di influencer e a società titolari di marchi, che starebbero pubblicando contenuti pubblicitari senza però renderlo evidente ai propri fan.
 

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In seguito a indagini svolte sul tema dell’influencer marketing, l’Antitrust è entrata in azione inviando lettere a una serie di influencer e a società titolari di marchi, che starebbero pubblicando contenuti pubblicitari senza però renderlo evidente ai propri fan dei propri blog e pagine Instagram, Facebook, YouTube e altri social network.

In tali lettere – indirizzate tra gli altri, secondo Repubblica.it, a FedezChiara FerragniAnna TatangeloMelissa Satta e Belen Rodriguez, ma anche aziende come Adidas e Alberta Ferretti – il Garante ricorda come il divieto di pubblicità occulta debba essere applicato anche con alle comunicazioni diffuse tramite i social network, sollecitando brand e influencer alla massima trasparenza e chiarezza sull’eventuale contenuto pubblicitario dei post pubblicati.

L’obiettivo è quello di creare maggiore trasparenza nell’ambito dell’influencer marketing, ritenuto particolarmente insidioso in quanto (come sottolinea il garante) “è in grado di privare il consumatore delle naturali difese che si ergono in presenza di un dichiarato intento pubblicitario”, anche per via dall’utilizzo nei post di “immagini riprese in ambiente domestico e realizzate con tecniche fotografiche non ricercate”, oppure dall’uso di “commenti enfatici”.

È tanto forte il legame influencer-consumatore che, spesso, un’azione pubblicitaria viene scambiata per un consiglio o un suggerimento derivato dall’esperienza d’utilizzo di una marca, servizio o prodotto. 

Per raggiungere una situazione di maggior chiarezza, l’invito è quello di utilizzare hashtag come #pubblicità, #sponsorizzato, #advertising, #inserzioneapagamento, o, nel caso di fornitura del bene ancorché a titolo gratuito, #prodottofornitoda seguito sempre dal nome del brand.